Progettazione antincendio Supermercati Torino
Real Domus si occupa della progettazione antincendio supermercati a Torino, con relativa presentazione della pratica presso il comando dei vigili del fuoco.
Progettazione Antincendio Supermercati Torino
Real Domus, avvalendosi della collaborazione di studi tecnici specializzati, si occupa della progettazione antincendio supermercati Torino, dalla stesura dei disegni tecnici di progetto e redazione della relazione illustrativa, alla presentazione della pratica al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
La redazione della pratica di esame progetto da presentare presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco comprende, oltre alla stesura del progetto, la relazione illustrativa e l'esecuzione dei disegni di progetto, con i relativi dati caratteristici, accessi vari per verifiche della pratica e colloqui con i tecnici. Real Domus, inoltre, si occupa della redazione della pratica di inizio attività (mediante S.C.I.A.), con raccolta documentale delle certificazioni (da produrre a cura del Committente), stesura della documentazione tecnica a corredo della pratica e presentazione della pratica presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
La normativa antincendio nei negozi e nei supermercati riguarda la prevenzione degli incendi nelle attività commerciali (negozi) che superano i 400 metri quadrati di superficie, compresi i servizi, i depositi e gli spazi comuni coperti, disponibili nel file allegato. La norma è destinata ad essere inglobata nel cosiddetto "Codice di prevenzione incendi" (DM 3 agosto 2015), ossia il regolamento che ha scardinato la rigidità delle tradizionali normative prescrittive per introdurre un approccio più flessibile e moderno, lasciando maggior spazio alle valutazioni del professionista. La normativa si applica a negozi, supermercati e centri commerciali e prevede misure di prevenzione e protezione "soft" per le attività di estensione limitata (con superficie lorda fino a 1500 metri quadri), via via più stringenti con il crescere dei metri quadri e con la presenza di aree a maggior rischio come depositi con carico di incendio specifico considerevole, aree dove si effettuano lavorazioni pericolose ai fini dell'incendio e dell'esplosione e aree destinate alla ricarica di accumulatori elettrici di trazione, come i muletti.
In riferimento alle misure per il controllo dell'incendio, per le aree di vendita ed esposizione aperte al pubblico è ammessa la sola protezione di base, attuata cioè attraverso i soli estintori (scelti ad hoc), nel caso di attività di estensione fino a 1500 metri quadri (superficie lorda utile), purché il carico d'incendio specifico sia contenuto (non deve superare i 600 MJ/mq) e i locali non siano interrati (per quote di piano inferiori a -1 occorre installare una rete di idranti, ma se il carico d'incendio supera i 600 MJ/mq allora occorre aggiungere anche un impianto automatico di controllo o estinzione degli incendi, la cui tipologia viene scelta in base alle risultanze della valutazione dei rischi). Per le aree di vendita ed esposizione aperte al pubblico, non ubicate in locali con quota di piano inferiore a -1 metri, è consentita la sola protezione di base anche se la superficie dell'attività è superiore a 1500 mq e contenuta entro i 3mila mq, purché il carico di incendio specifico non raggiunga la soglia dei 100 MJ/mq.